I Principi Griffo Focas di Cefalonia e l’Ordine femminile di Sant’Elena Articolo di Carlo Traggia di Baio (giornale mensile Costantinopoli, marzo 2021) Quando si sente parlare di “Griffo Focas” viene subito in mente si un grande principe ma della risata, ovvero Totò, che si fece riconoscere tutta una serie di pomposi titoli bizantini, motivandoli e provandoli, in maniera assi dubbia e goliardica, come originari della famiglia del marchese Giuseppe De Curtis (di Somma Vesuviana) che lo riconobbe, dopo anni, come suo figlio naturale. In realtà sono due le famiglie italiane veramente discendenti, con certificata documentazione storica, dalla dinastia militare bizantina dei Focas, grandi signori feudali originari della Cappadocia, che, all’Impero Romano d’Oriente, diedero numerosi importanti generali e l’imperatore Niceforo II Foca (912-969): i principi siciliani Grifeo di Partanna e i principi tarantini Griffo Focas di Cefalonia. Questi ultimi, oggi rappresentanti dal professore R
"MAGGIO 2022 BIZANTINO" Domenica 1 maggio - Milano Chiesa Ortodossa Apostolica di Georgia Real Casa Bagrationi Confraternita della Santa Croce Sabato 14 maggio - Cuggiono Chiesa Ortodossa Romena in Italia Casa Imperiale Cantacuzino Ordine del Drago Sabato 21 maggio - Pavia Sacra Arcidiocesi Ortodossa d'Italia Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli Casa Imperiale Leopardi Ordini Heracliano e di Santa Sophia UNIONE della Nobiltà BIZANTINA del Sacro Romano Impero d'Oriente Presidente: SARI Roberto Spreti Malmesi Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno di Cefalonia. Presidente Onorario: SARI Giovanni Angelo Paleologo Mastrogiovanni di Bisanzio. Primo Cappellano: Reverendo Ieromonaco Padre Ambrogio. Cappellano d’Onore: SER Polycarpos, Arcivescovo Metropolita d'Italia. https://unionebizantina.org/
Unione della Nobiltà Bizantina e Tradizione Costantiniana. (articolo di Carlo Traggia di Baio) La Unione della Nobiltà Bizantina nasce nel 1912 ad Atene, in occasione dei moti patriottici ed indipendentisti dei nazionalisti greci e serbi contro le ultime occupazioni dell’Impero Turco Ottomano. Un gruppo di aristocratici di comprovata origine bizantina e fede ortodossa, decide di unirsi, in nome della comune tradizione, per sostenere la guerra di liberazione dai turchi mussulmani. Nei decenni successivi, la Unione ha diminuito il suo impegno bellico e politico (non lo spirito bellicoso e l’impegno metapolitico), per occuparsi più di storia e cultura, trasformandosi in fondazione internazionale, riconosciuta da diversi stati e chiese ortodosse nazionali (Grecia, Serbia, Romania, Albania, Bulgaria e Cipro). La Unione oggi opera, in tutta Europa, con il sostegno ufficiale e la benedizione della Santa Chiesa Ortodossa, in particolare del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli. Attuale
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